La legge di bilancio 2018 ha disposto per gli enti della Pubblica Amministrazione , a decorrere da Febbraio 2020, l’utilizzo esclusivo della gestione elettronica degli ordini d’acquisto di beni e servizi (public procurement), mediante il Nodo Smistamento Ordini (NSO).
A livello nazionale l’obiettivo è il raggiungimento di una completa digitalizzazione degli acquisti pubblici, tuttavia, anche a livello europeo, si sta lavorando in tal senso, per consentire alle aziende di partecipare facilmente ai processi di acquisto nel settore pubblico europeo, favorendo così una maggiore competitività tra gli operatori economici.
Interzen, nell’ottica di un continuo sviluppo della Suite ZenShare, ha aggiunto nuovi e fondamentali asset nell’ambito della gestione ordini:
-l’accreditamento su Nodo Smistamento Ordini (NSO) per la gestione degli ordini elettronici della PA italiana (Interzen era già intermediaria presso lo SDI per l’invio di fatture elettroniche);
-la certificazione come Service Provider Access Point PEPPOL per la gestione degli ordini elettronici a livello europeo
-una nuova soluzione ZenOrders, focalizzata sul processo di Order Management e integrata in ZenCRM, ( soluzione della Suite per il Customer Relationship Management).
Alla gestione dell’intero processo Lead-To-Cash su cui ZenCRM è basato e che va dalla generazione della lead all’incasso della fattura va ad aggiungersi ZenOrders e, con esso, la possibilità di gestire in maniera integrata tutta la fase relativa agli ordini di acquisto e di vendita in formato elettronico, secondo quanto previsto dalla nuova normativa in materia di public procurement.
Cos’è l’NSO e a cosa serve?
L’NSO (Nodo Smistamento Ordini ), è il sistema digitale di trasmissione documenti gestito dal Dipartimento della Ragioneria di Stato del Ministero dell’Economia e delle Finanze, ed è diventato indispensabile per tutte le imprese che operano come fornitori nel settore della sanità pubblica.
In sostanza, i compiti dell’NSO per gli ordini elettronici, sono analoghi a quelli che lo SDI (Sistema di Interscambio) svolge per le fatture elettroniche: una sorta di ‘postino virtuale’ per lo smistamento e la consegna del documento d’ordine al corretto destinatario, dopo le opportune verifiche.
Nel caso della gestione elettronica degli ordini di acquisto un’importante differenza rispetto a quanto previsto per la fatturazione elettronica è rappresentata dall’utilizzo di Peppol.
Cos’è Peppol?
Peppol sta per Pan-European Public Procurement On-Line. Si tratta di un progetto europeo finanziato dalla Commissione Europea, che punta alla standardizzazione dei processi di gestione degli ordini, o meglio del modo in cui le informazioni riguardanti gli ordini di acquisto sono strutturate e scambiate.
Dal novembre 2021, la Ragioneria di Stato ha ufficializzato l’obbligatorietà delle specifiche tecniche di Peppol, specifiche che sono state recepite da AgID (l’Agenzia per l’Italia Digitale), in qualità di PEPPOL Authority nel nostro paese.
Per usufruire di Peppol infatti, le imprese fornitrici della Pubblica Amministrazione devono servirsi di Access Point accreditati presso AgID, ovvero ottenere la qualifica di Service Provider e quindi , in sostanza, lo status di intermediario per trasmettere e ricevere documenti d’ordine via NSO (Nodo Smistamento Ordini).
Interzen, dopo lo SDI ( Sistema di Interscambio) per le fatture elettroniche, si è accreditata anche presso l’NSO (Nodo Smistamento Ordini) della PA e ha ottenuto la qualifica di Access Point provider (AP) e Service Metadata Publisher (SMP), diventando a pieno titolo Service Provider Access Point Peppol, a livello Europeo, per la ricezione e l’invio degli ordini in formato elettronico.
Più in particolare, Interzen Consulting figura negli elenchi ufficiali PEPPOL in qualità di:
– PEPPOL Access Point Provider riconosciuto dalla PEPPOL Authority italiana
– Certified PEPPOL Access Point
Lo scenario che si sta delineando è una rivoluzione digitale dei modelli di gestione del business delle imprese, che nel breve termine porterà ad un cambiamento radicale delle relazioni e dei processi operativi tra imprese private ed istituzioni pubbliche, e nel medio periodo anche in tutti gli altri rapporti commerciali (B2B e B2C).